“L’idealista cammina in punta di piedi, il materialista sui talloni” ha detto lo scrittore mauriziano Malcom de Chazal. Spesso però poco importa quale sia la nostra visione della vita, se un dolore acuto e pungente con fitte insostenibili si presenta nella zona del calcagno, camminare sui talloni può essere impossibile anche per il materialista più incallito.
La spina calcaneare plantare, detta anche tendinite calcaneare, è una tendinite inserzionale del calcagno. Si parla di “spina” perché la calcificazione del tendine, causa della patologia, è una formazione ossea che ricorda molto una spina. Ma quali sono le cause di questo problema al piede e come si può evitare che una spina calcaneare trascurata peggiori la situazione?
Scopriamo qualcosa di più insieme sulla spina calcaneare plantare e possibili rimedi.
Perché viene la spina calcaneare?
Per capire perché viene la spina calcaneare è necessario distinguere le cause dai fattori di rischio. La causa che porta alla formazione di questa calcificazione è legata all’infiammazione della fascia plantare in corrispondenza dell’inserzione sul tallone. Cattiva postura e l’utilizzo di calzature sbagliate sono possibili fattori di rischio da considerare sia per prevenire che per curare questa patologia del piede così comune.
D’altra parte però, spesso a monte di tutto ciò, vi è un problema meccanico del piede. L’analisi tramite accurato esame baropodometrico, ha permesso a tecnici ortopedici, profondi conoscitori della biomeccanica del piede, di rilevare nei pazienti affetti da spina calcaneare un originario problema alla fascia plantare. La fascia plantare è una struttura posta tra il tallone e le dita che ha il compito di proteggere il piede dagli urti e, con la sua tensione, è sempre la fascia plantare ad assicurare la forma ad arco del piede. Se tale tensione è eccessiva, potrebbe manifestarsi il problema del piede piatto o cavo, situazione che a sua volta porta la fascia plantare a deformare il suo punto di ancoraggio al tallone. Il risultato è la formazione di questo sperone al centro del tallone che può causare dolore e altre difficoltà.
Come si cura la spina calcaneare plantare?
Compresa l’origine del problema, resta fondamentale una domanda per chi ha la spina calcaneare plantare: sintomi dolorosi, gonfiore e altre conseguenze limitanti sono destinate a diventare croniche o è possibile una cura?
Vediamo di seguito alcune possibili soluzioni, alcune solo temporanee, altre davvero risolutive.
Spina calcaneare plantare rimedi naturali
Tra i rimedi della nonna per curare la spina calcaneare aceto di mele aggiunto ad una bacinella di acqua calda per un pediluvio di 10 minuti, sembra essere uno dei più efficaci nell’alleviare il lieve dolore che si affaccia tra i primi sintomi. Online è possibile trovarne molti altri più o meno efficaci, ma è sempre meglio chiedere un consiglio al medico.
Spina calcaneare esercizi
Ci sono diversi esercizi di fisioterapia che permettono di rinforzare la muscolatura e migliorare la mobilità articolare. Una volta che uno specialista avrà analizzato la situazione del piede e prima che il dolore arrivi a rendere impossibile la deambulazione, il fisioterapista potrà indicare specifici esercizi da svolgere regolarmente che possono alleviare i sintomi e favorire il processo di guarigione
Spina calcaneare operazione
Il trattamento chirurgico è senz’altro indicato nel caso in cui il paziente perda la piena funzionalità del piede, se vi è una completa degenerazione del tendine e soprattutto se le altre terapie non hanno sortito gli effetti desiderati.
Come già detto alla base di questa patologia potrebbe esserci un problema meccanico del piede su cui spesso una soluzione davvero risolutiva, se si interviene per tempo, sta nell’utilizzo di un plantare su misura ortopedico. Il plantare è in grado di correggere la mancata funzionalità alla base della fascia plantare, causa della deformazione del punto di ancoraggio sul tallone. Anche dopo un trattamento chirurgico, l’utilizzo del plantare è in grado di evitare un ulteriore insorgere del problema, distribuendo più uniformemente i carichi e riducendo le sollecitazioni.
Quanto tempo ci vuole per guarire da una spina calcaneare?
Quando ci si sottopone a un trattamento chirurgico per la spina calcaneare si può camminare e tornare compiere i normali movimenti quotidiani dopo 30 o 40 giorni. Ma nella stragrande maggioranza dei casi è possibile evitare la chirurgia e ottenere un ottimo recupero col solo trattamento conservativo.
Cosa prendere per la spina calcaneare?
Il medico sarà in grado di determinare se c’è bisogno di farmaci per alleviare il dolore e l’infiammazione. D’altra parte, un’analisi accurata del piede e della postura permettono al tecnico di ortopedico di delineare una efficace cura alla spina calcaneare che comprenda l’utilizzo di un plantare ortopedico, accompagnato da un efficace trattamento fisioterapico con relativi esercizi volti a fornire un sollievo immediato in pochi giorni, ma soprattutto una cura risolutiva che duri nel tempo.
Posso usare il Plantare Ortopedico in caso di Spina Calcanea?

Ho una spina calcanea ma faccio terapia di coumadin posso fare a bassa tensione onde d’urto grazie.
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