Baropodometria, per alcuni è una parola lunga, difficile da pronunciare per l’abuso di “o” e anche dal significato sconosciuto. In realtà è l’unione di tre termini greci, “baro” che significa “pressione”, “podo” che significa “piede” e “metro” che significa “misura”. Per dirla in parole semplice, quindi, una visita baropodometrica altro non è che un esame in cui si misura la pressione del piede.

E fino a qui sembra tutto abbastanza chiaro, anche se resta la domanda forse più importante di tutte: a cosa serve un esame baropodometrico?

Cerchiamo di scoprirlo insieme perché conoscere la risposta a questo quesito può influire significativamente sulla percezione che si ha del proprio stato di salute e contribuire a migliorare in maniera altrettanto significativa sulla qualità della propria vita. Vediamo quindi a cosa serve, dove si esegue e chi fa la visita baropodometrica.

A cosa serve una visita baropodometrica?

Una visita baropodometrica, come indicato dal significato del termine baropodometria, è una visita in cui viene effettuato un esame non invasivo volto a misurare la pressione che viene esercitata dal piede, sia quando è fermo sia in fase di cammino. A tal fine viene utilizzata la pedana baropodometrica, uno strumento di valutazione diagnostica costituito da sensori elettronici con livelli di sensibilità molto elevati. La pedana baropodometrica permette di effettuare una dettagliata valutazione dell’appoggio plantare in fase statica e in fase dinamica. In questo modo, è possibile avere un’impronta del piede, la misura della lunghezza, della larghezza e della durata del passo di entrambi i piedi, i tempi di appoggio, la durata del cammino, nonché la distribuzione delle pressioni esercitate sulla pianta del piede.

Esame baropodometrico statico

L’esame baropodometrico statico prevede che il soggetto stia fermo sulla pedana in posizione eretta. È in questa posizione che è possibile delineare il modo in cui la pressione è distribuita sotto la pianta del piede. Ma soprattutto, è in questa fase dell’esame che è possibile misurare l’equilibrio attraverso le oscillazioni del centro di pressione sia a occhi aperti che ad occhi chiusi. Spostando il peso sui talloni e sull’avampiede si potrà anche individuare la presenza o meno di anomalie da sovraccarico.

Esame baropodometrico dinamico

L’esame baropodometrico dinamico prevede che il paziente, sempre in posizione eretta, passeggi sulla pedana. Esaminando il passo e le pressioni esercitate dal piede in fase di cammino si potranno rilevare meglio informazioni sulla distribuzione dei carichi del peso corporeo e determinare pronazione e supinazione dell’arto inferiore.

Esame baropodometrico chi lo esegue

Se siamo in un paese straniero, non basta leggere le indicazioni, ma bisogna anche conoscere la lingua in cui sono scritte per capirne il significato. Allo stesso modo, le informazioni raccolte durante l’esame baropodometrico devono essere “lette” per così dire da chi conosce la lingua della baropodometria, ovvero un fisioterapista o tecnico ortopedico professionista del settore.

Il tecnico ortopedico esegue l’esame baropodometrico e grazie alle sue competenze meccaniche, fisiche, elettroniche ed informatiche, è in grado di comprendere quello che l’esame ci dice in merito allo stato di salute del piede e non solo. I dati rilevati nel corso della visita baropodometrica, permettono di rilevare eventuali patologie del piede e le sue cause, ma permettono anche di rilevare la biomeccanica posturale e locomotoria del paziente.

Rilevare problemi al piede e problemi posturali che possono influire in altri modi sull’organismo, comprendendone anche la causa, è fondamentale per prevenire quanto per curare. Permetterà di delineare il percorso migliore da seguire per correggere eventuali anomalie sia attraverso l’utilizzo di plantari su misura che attraverso specifiche terapie fisioterapiche.

Il tecnico ortopedico grazie ai dati rilevati durante l’esame, potrà creare un’ortesi plantare su misura, personalizzata in base alle specifiche esigenze del paziente. L’utilizzo di un plantare su misura oltre a correggere i problemi al piede, può contribuire in maniera significativa a migliorare e risolvere situazioni posturali che sono causa o concausa di ulteriori problemi di salute.

Dove fare controllo appoggio plantare?

Ora che sai quanto è importante fare una visita baropodometrica per sapere davvero come stai, non ti resta che scoprire dove fare esame baropodometrico. Prendi carta e penna e segna: Piazzale Gregorio VII,10 a Roma. Siamo proprio di fronte alla stazione di Roma San Pietro, per questo è molto facile raggiungerci da diverse zone di Roma e zone limitrofe. Effettuiamo esami baropodometrici anche presso farmacie e ambulatori e altre sedi in giro per la città in modo da venire incontro alle esigenze di tutti. Contattaci e scopri il giorno e il punto per te più comodo per effettuare il tuo esame al piede.

Quanto costa una valutazione posturale?

Una valutazione posturale con esame baropodometrico ha dei costi diversi in base alla regione in cui viene effettuato e anche a seconda del professionista che la esegue. Visita il nostro sito e contattaci così da conoscere costi e modalità del tuo esame con visita posturale. Non rimandare di curare la salute del tuo piede.