Può capitare di alzarsi col piede sbagliato, ma non riuscire neanche ad appoggiare il piede e avere difficoltà a camminare può essere molto più preoccupante di una semplice giornata storta. Se stai leggendo questo articolo, è probabile che sai già quanto una problematica del piede, soprattutto se trascurata, può essere invalidante e ridurre la qualità della vita di una persona. D’altro canto, l’utilizzo di plantari su misura ha migliorato la qualità della vita e ridonato il sorriso a molti. Ma perché si mettono i plantari e cosa risolvono? Come faccio a sapere se ho davvero bisogno di un plantare ortopedico su misura?

Perché si mettono i plantari?

Un plantare ortopedico, detto anche ortesi plantare, è un dispositivo ortopedico che viene creato su misura al fine di compensare o correggere problematiche che riguardano generalmente gli arti inferiori e la postura. Non hanno nulla a che fare con le solette ortopediche, il cui ruolo statico non gli permette di avere la funzione dinamica e l’interazione con il piede che riesce, invece ad avere il plantare su misura. Sembra quasi come se plantare e piede di parlassero. Il piede rivela le eventuali mancanze strutturali dell’individuo e il plantare le va a compensare. Il piede dice come è distribuito il peso corporeo e il plantare risponde bilanciandolo in modo migliore. Per questo motivo per ogni piede esiste un solo e unico plantre che deve essere pensato, progettato e realizzato in base all’anatomia, all’età, al peso, alle problematiche e a tante altre peculiarità di chi lo utilizzerà.

Plantari cosa risolvono

Il mondo si divide tra quelli che dicono che i plantari non servono a niente e quelli che invece non possono più farne a meno. Prima di decidere a quale gruppo aderire vale la pena considerare qualche info utile per comprendere l’utilità dei plantari e cosa risolvono.

È necessario, innanzitutto distinguere i plantari correttivi dai plantari dinamici. I plantari dinamici sono plantari creati su misura ideali per chi fa sport, in quanto aiutano il piede nella fase dinamica. Il plantare per fare sport ammortizza le forze di carico, le riduce e ridistribuisce in modo corretto. Plantari dinamici cambiano a seconda dello sport che si pratica e della conformazione del piede dell’atleta amatoriale o professionista che sia.

I plantari correttivi invece sono creati al fine di correggere una o più alterazioni nella morfologia anatomica del piede causa o effetto di ulteriori patologie posturali o muscolo scheletriche. Plantari per postura corretta rientrano nella categoria dei plantari correttivi che favorendo il giusto appoggio della pianta del piede contribuiscono automaticamente anche a tenere schiena e colonna nella giusta posizione. Piede piatto, alluce valgo, metatarsalgia, spina calcaneare e fascite plantare sono solo alcune delle problematiche che si possono risolvere grazie all’utilizzo di un plantare ortopedico su misura.

Che cosa capita quando cede la volta plantare?

Parlando del piede piatto, l’utilizzo del plantare è particolarmente efficace. Quando la volta plantare cede, oltre ad un affatticamento precoce, il piede sarà interessato da un intenso dolore in particolare nella zona della pianta, ma anche nella regione mediale e del tallone. Il trattamento con ortesi plantare insieme ad esercizi di rinforzo muscolare, permette di evitare procedure chirurgiche più invasive

Quando è il caso di mettere i plantari?

Se ti stai chiedendo quando è il caso di mettere i plantari, sappi che la risposta te la può dare un semplicissimo esame baropodometrico. L’esame consiste nello stare a piedi nudi su una pedana che fotografa la situazione del piede in fase statica e in fase dinamica. Il tecnico ortopedico, che esegue l’esame, è in grado di delineare la carta d’identità del tuo piede che permetterà di determinare se è il caso di mettere i plantari o meno. Oltre a progettare e creare il plantare adatto, il tecnico ortopedico ti istruirà all’uso dell’ortesi plantari e alla giusta manutenzione che ne favoriscano una lunga durata.

Se hai problemi all’appoggiatura del piede, dolore, infiammazione continua, o vuoi sapere se ti serve il plantare, contattaci: tramite una visita baropodometrica potremmo aiutarti a saperne di più.

Plantari benefici

I benefici dei plantari sono notevoli. Alterazioni nell’appoggio del piede ed errata distribuzione del peso corporeo, non solo modificano la camminata, ma incidono in maniera significativa su articolazioni, postura e circolazione sanguigna. L’utilizzo di un plantare su misura influisce in maniera benefica proprio su ognuno di questi fattori.

Per riassumere, il plantare su misura:

  • previene e cura le principali patologie del piede
  • aumenta il comfort permettendo di arrivare a fine giornata con i piedi meno distrutti
  • migliora la postura e aiuta ad evitare mal di schiena e altri problemi muscolo-scheletrici
  • aiuta chi fa sport riducendo il rischio di infortuni e infiammazioni

 

Dopo quanto fanno effetto i plantari?

Una volta che siete in possesso del vostro fantastico plantare creato su misura per voi, cominciano una serie di domande e dubbi. Dopo quanto fanno effetto i plantari? Come faccio ad abituarmi? E quando i plantari fanno male?

Sono tutte domande lecite e tutte con una risposta. Innanzitutto, possiamo dire con certezza che come tutti i dispositivi medici che hanno una funzione correttiva, anche per il plantare, il corpo, e in particolare il piede, avrà bisogno di abituarsi e adattarsi. Ci si dovrà abituare a camminare in maniera diversa, visto che uno dei benefici del plantare è proprio quello di modificare la camminata.

La possibilità di effettuare un controllo a un mese dalla consegna del plantare, permette al tecnico ortopedico di verificare l’efficacia del plantare, ed eventuali aggiustamenti da fare. Quando i plantari fanno male i motivi possono essere diversi. Le cause del fastidio possono essere legate alla scarpa che si utilizza o anche a eventuali allergie al materiale utilizzato. In ogni caso, lo specialista sarà a disposizione per verificare qualsiasi possibile problema possa venirsi a creare, così da capire perché fanno male plantari su misura.

Quanto tempo dura un plantare?

Generalmente un plantare dura circa due anni. Ma molto dipende dal fare una buona manutenzione del dispositvo e una buona pulizia. Seguire le indicazioni ricevute in fase di consegna permetterà di far durare il plantare. Un controllo a sei mesi permette al tecnico ortopedico di apportare piccole azioni rigeneranti che possono proteggere il plantare da un’eccessiva usura.

Quanto costa un plantare ortopedico?

Nel valutare l’acquisto di un plantare ortopedico va sicuramente considerato il prezzo. I plantari ortopedici standard hanno un prezzo altrettando standard. Mentre un plantare su misura varia in base alla tipologia di plantare di cui c’è bisogno e dei materiali da utilizzare. Prenota un esame baropodometrico e scopri di che tipo di plantare hai bisogno.

I plantari ortopedici sono mutuabili per chi è in possesso di specifiche invalidità. Il medico specialista indicherà in fase di prescrizione eventuali codici validi per poter ottenere il plantare tramite il sistema sanitario nazionale.